TORRE DEL POPOLO sala udienza

Nel secondo decennio del Cinquecento la sala a pianterreno della torre fu arredata per l’Arte dei Notai con un tribunale a spalliera, ornato da candelabre e da tarsie con lettere antiche e figure, secondo il modello presentato il 7 novembre 1515 da Lorenzo di Paolo, mastro lignaiolo fiorentino residente in Assisi. L’arredo ligneo è andato perduto. Si è invece conservato un malconcio affresco risalente ai decenni finali del XVI secolo, che raffigura l’Assunzione in cielo della Vergine alla presenza dei Santi patroni Giovanni Evangelista e Rufino, Chiara e Francesco. Da qui si accede a un cortile che conduce al retro del Tempio di Minerva.

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