ITER PRECARIUM

Sotto il giardino della chiesa di S. Maria Maggiore è presente una postierla, stretto passaggio nelle mura urbiche, dalle misure di 180×62 cm appena. Il percorso, con pochi gradini a chiocciola, è inserito nello spessore del muro. Ha un architrave che forma un angolo ottuso, recante l’iscrizione così leggibile: ITI PRECA in cui la T appare molto corrosa dal tempo. La lettura più congruente che se ne fa è ITER PRECARIUM, ovvero “passaggio a richiesta”, che doveva significare che per il transito occorreva avere il permesso. Ma il testo, criptico anche a causa dell’incompletezza, ha dato adito a differenti letture, come post III PRECAtionem, dopo tre preghiere, favorendo l’ipotesi della presenza di un luogo sacro nelle vicinanze: il tempio oracolare di Apollo (quella che per altri è la domus detta di Properzio), sotto la cripta della chiesa.Nell’area circostante si trovano anche i resti della Domus del Larario.